Riqualifica da
ASA in OSS
Chi è l’Ausiliario/a Socio Assistenziale (ASA)
L’ASA è l’operatore socio-assistenziale che, conseguito l’Attestato di competenze al termine di specifica formazione professionale, svolge attività indirizzate a mantenere e/o recuperare il benessere psico-fisico della persona e a ridurne i rischi di isolamento e di emarginazione, assistendola in tutte le attività della vita quotidiana ed aiutandola nell’espletamento delle sue funzioni personali essenziali. Favorisce dunque il benessere dell’utente, la sua autonomia e integrazione sociale.
Chi è l’Ausiliario/a Socio Assistenziale (OSS)
L’OSS è l’operatore che, a seguito dell’Attestato di qualifica conseguito al termine di specifica formazione professionale, svolge attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale che sanitario.
Favorisce dunque il benessere dell’utente, la sua autonomia e integrazione sociale.
Svolge attività di cura e di assistenza alle persone in condizioni di disagio o di non autosufficienza sul piano fisico e/o psichico, collaborando con gli altri operatori preposti all’assistenza sanitaria e a quella sociale.
A chi è rivolta la Riqualifica da ASA in OSS
l corso di formazione per la riqualifica ASA in OSS è diretto a cittadini italiani o stranieri in possesso della qualifica di Ausiliario Socio Assistenziale, che vogliono riqualificarsi come Operatore Socio Sanitario.
I requisiti per la partecipazione al corso di formazione sono:
- possesso della qualifica ASA, rilasciata da enti di formazione autorizzati dalle Regioni o dalle Province autonome, attraverso il percorso di formazione Ausiliario Socio Assistenziale (800 ore);
- Avere un certificato medico di idoneità fisica all’impiego;
Per gli stranieri, oltre a quanto previsto ai punti precedenti:
- comprensione orale e scritta della lingua italiana, a un livello tale da consentire la partecipazione al percorso formativo.
Quali sono i compiti dell’Operatore Socio Sanitario
L’Operatore Socio Sanitario soddisfa i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale sia sanitario; favorisce il benessere e l’autonomia dell’utente. In particolare, si indicano di seguito le principali attività previste per questa figura professionale:
a) assistenza diretta e aiuto domestico alberghiero:
– assiste la persona, in particolare non autosufficiente o allettata, nelle attività quotidiane e di igiene personale;
– realizza attività semplici di supporto diagnostico e terapeutico;
– collabora ad attività finalizzate al mantenimento delle capacità psicofisiche residue, alla rieducazione, alla riattivazione e al recupero funzionale;
– realizza attività di animazione e socializzazione di singoli e gruppi;
– coadiuva il personale sanitario e sociale nell’assistenza al malato anche terminale e morente;
– aiuta la gestione dell’utente nel suo ambito di vita;
– cura la pulizia e l’igiene ambientale.
b) intervento igienico-sanitario e di carattere sociale:
– osserva e collabora alla rilevazione dei bisogni e delle condizioni di rischio-danno dell’utente;
– collabora all’attuazione degli interventi assistenziali;
– valuta, per quanto di competenza, gli interventi più appropriati da proporre;
– collabora all’attuazione di sistemi di verifica degli interventi;
– riconosce e utilizza linguaggi e sistemi di comunicazione-relazione appropriati in relazione alle condizioni operative;
– mette in atto relazioni-comunicazioni di aiuto con l’utente e la famiglia, per l’integrazione sociale e il mantenimento e recupero dell’identità personale.
c) supporto gestionale, organizzativo e formativo:
– utilizza strumenti informativi di uso comune per la registrazione di quanto rilevato durante il servizio;
– collabora alla verifica della qualità del servizio;
– concorre, rispetto agli operatori dello stesso profilo, alla realizzazione dei tirocini e alla loro valutazione;
– collabora alla definizione dei propri bisogni di formazione e frequenta corsi di aggiornamento;
– collabora, anche nei servizi assistenziali non di ricovero, alla realizzazione di attività semplici.
Per le competenze dell’Operatore Socio Sanitario si rinvia a quanto descritto dalla L.R. 20/2001 – Allegato B.
Obiettivi del Corso
ll corso di formazione per la riqualifica ASA in OSS, rivolto a tutte le persone in possesso di una qualifica ASA, ha lo scopo di fornire le conoscenze necessarie per compiere il passaggio da Ausiliario Socio Assistenziale a Operatore Socio Sanitario.
Infatti, il percorso formativo si rivolge a tutte le persone che lavorano in ambito socio-sanitario, interessate ad approfondire le loro conoscenze professionali al fine di operare in strutture residenziali o semi-residenziali svolgendo i servizi del settore sociale e sanitario.
Può trovare collocazione lavorativa in diversi ambiti, dalle strutture pubbliche a quelle private: ospedali, cliniche convenzionate, case di riposo per gli anziani, strutture per disabili, centri diurni.
Per diventare OSS – Operatore Socio Sanitario occorre la giusta preparazione, la qualifica riconosciuta e le competenze specifiche necessarie per assistere pazienti e disabili.